Dott. Fabrizio Pedrabissi
La Medicina Manuale è una Disciplina Medica, i cui obiettivi sono la Diagnosi, il trattamento e la prevenzione dei cosiddetti disturbi funzionali reversibili dell′apparato locomotore. Si avvale di una diagnosi integrata tra la clinica, con eventuale utilizzo a completamento diagnostico dell′ecografia e della valutazione di tutti gli eventuali esami strumentali. E si realizza con un trattamento manipolativo manuale che si può integrare con altri approcci, come il trattamento farmacologico o infiltrativo.
Il trattamento manipolativo cura tutti quei dolori benigni di natura meccanica. Sono i dolori comuni, reversibili che possono originare da eventi accidentali della vita quotidiana: cattive posizioni, posture lavorative scorrette, traumi, sforzi occasionali ed errati movimenti. In moltissimi casi riduce l′impiego di farmaci ed accelera la guarigione.
Ma cosa si può curare con la medicina manuale?
lombalgia (il comune mal di schiena)
dolori cervicali (la cosiddetta ′cervicale′, associato o meno a vertigini, nausea, vomito)
mal di testa (frequentemente di origine cervicale)
dolori interscapolari e dorsali
distorsioni vertebrali e le distorsioni costali
ronzii all′orecchio, certi dolori mandibolari
sciatiche ′false′(dolori agli arti inferiori erroneamente riferiti al nervo sciatico)
dolori tendinei (che spesso non sono infiammazioni)
dolori all′addome con esami e indagini ripetutamente negativi
falsi dolori di origine ginecologica
dolori al torace (che allarmano il paziente ma di cui il cardiologo ha escluso l′origine cardiaca)
Complementare e strettamente associata alla medicina manuale è la valutazione posturale, che attraverso un’analisi degli aspetti biomeccanici, neurologici, ambientali, biochimico metabolici e psicologici può spesso trovare una risposta a condizioni di dolore cronico muscoloscheletrico e non solo.